Borgo AssisTito

Progetto integrato e sostenibile per l’abitare, l’innovazione sociale e la rigenerazione urbana

Il Comune di Tito intende  realizzare il progetto:

“Borgo AssisTito”

ovvero fronteggiare in maniera adeguata emergenze, bisogni e la nuova e più composita domanda abitativa,  sostanziando un progetto sostenibile  di

INTEGRAZIONE TRA

SOCIAL HOUSING, RI-GENERAZIONE URBANA E INNOVAZIONE SOCIALE

Le finalità del progetto sono sintetizzabili in:

RIUSO. Aumentare quantitativamente e qualitativamente l’offerta di alloggi, valorizzando il patrimonio immobiliare esistente.

GREEN BUILDING. Riqualificare gli immobili esistenti secondo i più avanzati criteri dell’efficienza energetica.

SMART HOUSING. Ricerca di nuove soluzioni abitative integrate. Le abitazioni dovranno inglobare soluzioni per: 

      • telelavoro;
      • smart working;
      • studenti temporaneamente (es. foresterie e cohousing);
      • Housing Care (residenze capaci di rispondere a necessità sanitarie e assistenziali).

MIXITÈ. Realizzare progetti integrati basati sulla mixitè sociale, funzionale e tipologica. Una dimora, dunque, che sia abitazione ma anche: 

      • lotta all’isolamento con luoghi sociali, cohousing e silver cohousing;
      • luogo di interventi socio-assistenziali (interventi sanitari semplici, terapie praticabili in loco).

SUSTAINABLE COMMUNITY. Potenziare la rete di servizi socio-assistenziali e culturali, progettare e gestire azioni di accompagnamento alla socialità.

Borgo AssisTito realizzerà una “Sustainable Community“ rivolta all’organizzazione e l’erogazione di servizi socio-assistenziali e culturali, per i seguenti target di potenziali destinatari:

  • TARGET FRAGILE con anziani autosufficienti o non autosufficienti, minori, soggetti diversamente abili;
  • TARGET CONDIVISI con strutture di assistenza socio-sanitarie residenziali, studentati, collegi, abitazioni condivise (silver e co-housing), ecc.;
  • TARGET EVOLUTIVI, con lavoratori temporanei: universitari, con contratto a tempo, dipendenti di impresa per realizzazione opere pubbliche, per prestare servizi a tempo, ecc.;

Gli interventi esposti nelle tabelle sottostanti rappresentano alcuni dei servizi che possono essere rivolti ai minori, agli adulti in situazioni di disagio e agli anziani, a seconda della fascia di età degli stessi utilizzatori.

Ulteriori servizi che si intendono implementare, trasversali rispetto alle fasce di età, sono i Servizi di Telemedicina, attraverso i quali attivare una rete ospedale-medici-territorio, per monitorare i pazienti, assisterli nelle malattie croniche e favorire la prevenzione.   

 

SERVIZI PER MINORI (0-17 ANNI)

TIPOLOGIA SERVIZIO DESCRIZIONE SERVIZIO
Centro educativo territoriale o CAG Spazi diurni ricreativi, educativi e culturali, diversificati per piccoli e grandi con finalità di prevenzione al disagio.
Doposcuola Sostegno nei compiti per riconoscere e sostenere le potenzialità del minore.
Educativa domiciliare minori Attività a favore del singolo bambino e della sua famiglia, con funzioni di sostegno didattico, sociale, pedagogico e educativo.
Centri estivi In copertura delle vacanze estive scolastiche.
Educativa di strada Attività rivolta a gruppi spontanei di adolescenti e giovani nei luoghi naturali di ritrovo.

 

SERVIZI PER ADULTI (18-64 ANNI)

TIPOLOGIA SERVIZIO DESCRIZIONE SERVIZIO
Sportelli sociali tematici Attività di consulenza e orientamento per specifici target e aree di interventi sociali, compresa tutela legale.
Interventi di sostegno alla genitorialità Interventi di sostegno alle funzioni genitoriali (anche attraverso colloqui, incontri, titoli sociali).
Attività ricreative di socializzazione Interventi di utilizzo del tempo libero organizzati per rispondere a bisogni di socializzazione e comunicazione.
Assistenza domiciliare socio - assistenziale Servizio rivolto a persone con ridotta autonomia, o a rischio di emarginazione.
Servizio pasti Servizio rivolto persone non in grado di provvedere autonomamente alla preparazione di un pasto caldo.

 

SERVIZI PER ANZIANI (65 ANNI E OLTRE)

TIPOLOGIA SERVIZIO DESCRIZIONE SERVIZIO
Sad Programmi di sostegno all’anziano, tramite l’invio di un’ausiliaria a casa per prestazioni socioassistenziali.
Centri diurni Centri utili a stimolare la socializzazione e il mantenimento delle autonomie.
Rsa Comunemente conosciute come “case di riposo”, ricoveri a lungodegenza delle persone non autosufficienti.
Servizi di intermediazione del lavoro di cura Offrono consulenza e supporto nel trovare un lavoratore qualificato per compiti di assistenza o lavoro domestico.
Servizio spesa a casa Servizio di consegna a domicilio della spesa, a condizioni agevolate o gratuitamente, ad anziani.
Servizi di prossimità/ buon vicinato/ gruppi di auto-aiuto Forme di solidarietà fra persone fragili (anziani soli, coppie di anziani), appartenenti allo stesso contesto (condominio, strada, quartiere).

Il progetto integrato “Borgo AssisTito” potrà essere realizzato attraverso un percorso che dovrà contemperare diversi aspetti (immobiliari, finanziari, sociali, etc).

Si prevede l’adozione di un Modello di Governance basato su PARTNERSHIP PUBBLICO-PRIVATE. Gli ambiti della collaborazione tra pubblico e privato che si intendono sviluppare sono tre:

      • potenziamento della rete di servizi che implica modalità di collaborazione tra il pubblico (Comune) ed il privato (terzo settore e le imprese sociali locali);
      • messa a disposizione del progetto Borgo AssisTito, da parte di privati, di immobili non utilizzati;
      • investimenti in riqualificazione degli immobili, in grado di essere remunerati, almeno per la parte privata, con la gestione a reddito degli immobili medesimi.

Ruoli e funzioni che si prevedono per i vari soggetti partecipanti sono i seguenti:

    • ENTE LOCALE. È il Comune titolare dell’iniziativa Borgo AssisTito. Si prevede una Task Force che verificherà e stimolerà lo stato di avanzamento del progetto e delle singole attività da realizzare. Nella fase gestionale a regime, si prevede la possibilità di costituire una struttura operativa dedicata alla realizzazione del progetto con specifica competenza sui  processi di rigenerazione urbana.
    • PROPRIETARI IMMOBILI. Sono i soggetti proprietari di immobili nel centro di Tito, disponibili a cedere il proprio immobile, affinché sia utilizzato per la realizzazione dell’iniziativa Borgo AssisTito, avendone un ritorno in termini di valorizzazione dello stesso immobile.
    • GESTORE IMMOBILIARE. Partecipa agli investimenti, progetta e realizza gli interventi di riqualificazione degli immobili che gestirà dal punto di vista sia tecnico che amministrativo che commerciale.
    • GESTORE SOCIALE. Eroga servizi di assistenza per la cura delle persone.
    • ENTI PUBBLICI FINANZIATORI. Sono enti gestori di fondi pubblici a cui l’Ente Locale accede per finanziare parte degli investimenti.
    • DESTINATARI IMMOBILI. Sono i soggetti che utilizzeranno in locazione gli immobili del centro di Tito inseriti nell’iniziativa, disponibili a locare gli stessi alle condizioni definite.

Nel seguente schema vengono rappresentati i rapporti che si instaureranno tra i predetti soggetti.

Per la progettazione e la realizzazione dell'iniziativa “Borgo AssisTito”  si intende far ricorso al co-finanziamento di fondi nazionali, regionali ed europei.  

Risulta fondamentale un'attività di individuazione e pianificazione finanziaria che potrà rivolgersi alle risorse disponibili nell’ambito dei Programmi Operativi supportati dai Fondi Strutturali e d’Investimento Europei (FONDI S.I.E.), sia a livello regionale che nazionale, alle disponibilità dei Piani Operativi finanziati dal Fondo Sviluppo e Coesione, alle nuove risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (Ricovery Plan).

In parallelo, si ipotizza utilizzare anche le opportunità del Superbonus per interventi di miglioramento sismico e/o energetico (per i privati) ed il Conto Termico 2.0 (CT 2.0), che prevede finanziamenti a fondo perduto, alle Pubbliche Amministrazioni, in misura variabile rispetto al tipo di intervento.

Una ulteriore forma di finanziamento potrà essere il Finanziamento Tramite Terzi (FTT) per gli interventi di riqualificazione immobiliare, che, come detto, si potranno realizzare tramite il ricorso al Partenariato Pubblico-Privato (finanzia di progetto) per il duplice fine di prevedere apporti di capitale privato e di migliorare la qualità della gestione tramite il coinvolgimento, anche in rapporto ai risultati, di un soggetto privato qualificato.

Il  fabbisogno finanziario sarà definito a valle di una prima fase di  pianificazione e progettazione, con la quale raccogliere le adesioni all'iniziativa da parte dei soggetti proprietari di immobili inutilizzati.

L'area di progetto, inizialmente identificata come nella mappa sottostante, potrà trovare migliore definizione con le adesioni predette.

Sono stati individuati due interventi pilota (anch'essi individuati in mappa), per la realizzazione dei quali il Comune di Tito ha richiesto risorse finanziarie alla Regione Basilicata:

  • Centro polifunzionale sociale;
  • Nuovi alloggi ed area di aggregazione, da realizzare con riqualificazione di complesso sportivo obsoleto e non più utilizzato.

MAPPA INTERATTIVA DEL PROGETTO

La mappa interattiva contiene l'individuazione dell'area di progetto e le ipotesi di intervento allo stato attuale (nel corso dell'implementazione dell'iniziativa, potranno essere aggiunte ulteriori ipotesi). Tali elementi possono essere raggruppati in layer. Ogni layer è composto da elementi geo-referenziati. Cliccando sugli elementi si passa alla scheda di dettaglio. L’icona in alto a sinistra nel riquadro grigio della mappa permette di gestire i layer. L’icona in alto a destra nel riquadro grigio della mappa permette di ingrandire la mappa.

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